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Abbiamo consegnato un essiccatoio sottovuoto a piastre ad una importante azienda slovena.

L’azienda del nostro cliente rappresenta una realtà leader nel settore delle case in legno e degli arredi di alta qualità.

Essiccatoio sottovuoto a piastre

Il modello acquistato dal cliente è il modello ESP, ovvero un essiccatoio a piastre riscaldanti e funzionamento a vuoto continuo.

L’impiego di piastre riscaldanti a contatto diretto con il legno e l’utilizzo di un vuoto continuo, permettono di ottenere i migliori risultati in termini di rapidità e qualità di essiccazione.


Una alternativa ecologica 🌱 al cemento

Grazie all’orientamento trasversale di ciascuno dei suoi strati longitudinali e trasversali, i gradi di contrazione e dilatazione del legno a livello delle tavole sono ridotti a una quantità trascurabile, mentre il carico statico e la stabilità sono notevolmente migliorati.

Il cemento, un materiale da costruzione essenziale, ci ha offerto per decenni la possibilità di plasmare le nostre città in modo rapido ed efficace, consentendo loro di espandersi rapidamente nelle periferie urbane e raggiungere altezze inimmaginabili dall’uomo. Oggi, le nuove tecnologie del legno stanno iniziando a offrire opportunità simili – e persino superiori – attraverso materiali come il legno lamellare incrociato (CLT).

La traccia lasciata nell’ambiente dal cemento è enorme rispetto a quella del legno. Una tonnellata di CO2 viene emessa nell’atmosfera per ogni metro cubo di cemento prodotto. Al contrario, il CLT contiene “carbonio sequestrato” o carbonio immagazzinato naturalmente nel legno durante la crescita degli alberi. Pertanto, nonostante tutta l’energia utilizzata nei processi di estrazione e produzione, le emissioni delle costruzioni in legno non raggiungeranno mai la quantità di carbonio che viene “sequestrata” nel CLT.